sono mic, aka utopia celeste.
questo è il mio angolo di quiete nella vastità dell’oceano di internet, dentro la corrente del web: un luogo dove raccolgo ciò che mi rappresenta e lo custodisco.
faccio parte della generazione del nintendo, cresciuta in un’epoca fatta di suonerie polifoniche, cd a laser, console rudimentali, lettori mp3 e per dvd.
porto con me la nostalgia dei primi siti online e delle immagini sgranate: ho vissuto grande parte della mia vita tra il fisico e il digitale, con un piede nel mondo analogico e l’altro in quello virtuale. in questo equilibrio instabile ho imparato a cercare porti sicuri e a circondarmi di ciò che mi somiglia.
il mare, ad esempio, è il mio rifugio: amo ascoltarlo, perdermi nei suoi orizzonti e sentire la sua voce che cambia con il vento. c’è qualcosa nei suoi abbracci salati che mi fa sentire capita, come se custodisse segreti simili ai miei. quando mi immergo tra le sue sfumature d’azzurro mi sento finalmente a casa.
nel tempo libero scrivo, disegno e guardo film che mi fanno viaggiare anche restando ferma. ascolto molta musica, in particolare il nu metal che è la colonna sonora dei miei pensieri – un incontro perfetto tra rabbia e malinconia. inoltre, mi piace creare, reinventare e trasformare sia vestiti che oggetti!
condivido i miei silenzi con due gatti. anime leggere che si muovono tra ombre e luce come se danzassero nel tempo. nei loro occhi profondi trovo dolcezza e mistero, mi insegnano la presenza, l’attesa e l’arte di stare.
sono parte di questo spazio tanto quanto le parole che scrivo.
questo spazio, dunque, è un diario frammentato, un archivio personale, una raccolta di memorie e passioni.
a te il mio ritaglio di mondo virtuale